Una visura catastale per soggetto contiene informazioni relative agli immobili intestati a un determinato soggetto, sia esso una persona fisica o giuridica. Le informazioni si suddividono in più sezioni:
1) Dati del soggetto intestatario:
- Nome e cognome (per persona fisica) o ragione sociale (per persona giuridica);
- Codice fiscale o Partita IVA;
- Data e luogo di nascita (per persona fisica);
2) Elenco degli immobili intestati:
Per ogni immobile vengono riportati:
- Dati identificativi dell’immobile: Comune catastale, Sezione catastale (se presente), Foglio, Particella (o Mappale) e Subalterno (se presente), Categoria catastale (es. A/3 per abitazioni economiche, C/1 per negozi), Classe catastale, se prevista, Zona censuaria, in aree urbane, Consistenza: espressa in vani (per le abitazioni) o in metri quadri/cubi (per altre categorie), Rendita catastale: valore fiscale utilizzato per calcoli tributari, Superficie catastale (per immobili urbani).
- Dati relativi alla titolarità: Quota di possesso: es. 1/2, 1/1, 1/4, ecc, Titolo di possesso: es. proprietà, usufrutto, nuda proprietà, ecc, Data di acquisizione: data di registrazione del diritto, Tipo di atto: compravendita, donazione, successione, ecc.
3) Informazioni su terreni (se presenti):
- Qualità del terreno: es. seminativo, bosco, pascolo;
- Classe del terreno: indice di produttività del fondo;
- Superficie: espressa in ettari, are, centiare (o metri quadri);
- Reddito dominicale e reddito agrario.
4) Annotazioni aggiuntive:
- Eventuali variazioni catastali (es. frazionamenti, fusioni, ecc.);
- Presenza di diritti reali come usufrutto o servitù;
- Annotazioni su aggiornamenti della banca dati catastale.
Uso della visura catastale:
La visura catastale ha valore informativo e viene utilizzata per:
- Verificare la titolarità di immobili;
- Calcolare imposte come IMU, TARI e TASI;
- Controllare la rendita catastale per dichiarazioni fiscali.
Non ha valore probatorio sulla proprietà, che deve essere verificata nei registri immobiliari.